Oggi sono a Piacenza e riflettevo sui diversi metodi di condurre un colloquio psicologico. Spesso in televisione lo psicoterapeuta viene rappresentato come un essere silente, alle spalle del paziente sdraiato sul lettino. L’approccio cognitivista, al quale io mi ispiro, insegna tutt’altro! Ossia suggerisce una relazione con il paziente, diretta, franca: frontale. Nel mio orientamento psicoterapico è contemplato il fatto che lo psicoterapeuta intergagisca direttamente e attivamente con il paziente, a volte allo scopo di simulare una relazione “normale” proprio come avviene nella quotidianità. Anzi sono molteplici gli esercizi di Role-Play (giochi di ruolo) in cui paziente e psicoterapeuta si sperimentano in scenette utili alla vita quotidina…
Scritto a Piacenza dal Dott. Edoardo Savoldi il 14/07/201